Venerdì 28 novembre alle ore 18 saremo con Serena Girivetto, che ci intratterrà sulle streghe del passato e di adesso, presentandoci il suo romanzo “La congrega di Levone” e con Mario Abrate che, con il suo libro “Le ragazze di Pontremoli”, ci condurrà in un istituto penale minorile e ci mostrerà una concreta e positiva esperienza di rieducazione.
Questa serata, essendo vicina al 25 novembre, Giornata internazionale per l'eliminazione della violenza contro le donne, abbiamo voluto dedicarla all’universo femminile. In particolare vogliamo discorrere delle donne “scomode” alla nostra coscienza di persone civilizzate.
Parliamo allora di streghe e della loro persecuzione, memoria vergognosa e bagaglio colpevole del nostro passato culturale e religioso e del potere costituito di allora. Ci occupiamo, però, anche di ragazze minorenni in istituto penale, giovani donne che sovente delinquono ai nostri danni, frutto di una educazione ricevuta, a volte persino crudele, che va in direzione opposta al nostro concetto di normalità. Ma esse quanto sono responsabili dei loro errori se conoscono solo il furto e l'obbligo di piacere e di figliare?