"C'erano quelli che leggevano e poi c’erano gli altri.
Ci si accorgeva subito se uno era un lettore oppure no.
Tra gli esseri umani non c’è differenza più grande."
Vent'anni dopo il suo illustre predecessore, e senza alcun legame di sangue con questi, Ramses III deve affrontare prove che soltanto un sovrano di eccezionale statura può superare. Dopo aver sedato due tentativi di invasione da parte dei libici, gli eterni nemici dell'Egitto, il regno di Ramses è minacciato dai Popoli del mare, agguerritissimi predoni marittimi, determinati a conquistare il Delta del Nilo e a impossessarsi della terra dei faraoni e delle sue immense ricchezze. Messo alle strette, Ramses decide di allestire una flotta e grazie al valore dei suoi uomini e a una strategia militare audace e infallibile riporta la prima vittoria navale della Storia. Debellati i nemici esterni, l'Egitto sembra finalmente godere di pace e prosperità, ma in realtà un pericolo ben più insidioso minaccia la stabilità del regno. Fra i dignitari più vicini al sovrano si nasconde un'oscura figura che, sfruttando la sua insospettabilità, trama nel buio. Il suo obiettivo è corrompere i personaggi di corte più influenti e con loro cospirare contro il faraone e impossessarsi del trono. In un crescendo di odio, inganni e menzogne, riuscirà Ramses, sostenuto da Iside, la Grande sposa reale, e dal Vecchio, il saggio e puntiglioso intendente di palazzo, a smascherare il complotto e a garantire ancora una volta pace e stabilità al suo popolo?