"C'erano quelli che leggevano e poi c’erano gli altri.
Ci si accorgeva subito se uno era un lettore oppure no.
Tra gli esseri umani non c’è differenza più grande."
Indie orientali olandesi, 1815. Gli uomini a bordo della Tenebrae osservano attoniti i fiumi di lava che si riversano dalle pendici del vulcano Tambora. Poi, all'improvviso, l'acqua attorno a loro inizia ad agitarsi, come se qualcosa stesse per emergere in superficie. Qualcosa di letale e infuriato… Isola di Giava, due settimane dopo. Il governatore Raffles viene chiamato con urgenza al porto di Batavia, dove la corrente ha riportato a riva una scialuppa della Tenebrae. A bordo, ci sono un uomo e un bambino morti da tempo. A sconvolgere sir Raffles sono le condizioni dei cadaveri, duri e grigiastri, come se fossero diventati di pietra. L'unico indizio di cosa possa essere capitato loro è stretto fra le mani irrigidite dell'uomo: una scatola, al cui interno è custodito un singolo pezzo di corallo nero… Hong Kong, oggi