"C'erano quelli che leggevano e poi c’erano gli altri.
Ci si accorgeva subito se uno era un lettore oppure no.
Tra gli esseri umani non c’è differenza più grande."
Negli anni Sessanta Londra era la città delle opportunità, un luogo dove chiunque poteva trasformare un sogno in realtà. È qui che Con e Orla decidono di approdare, lasciandosi alle spalle la grigia Irlanda provinciale. Con, giovane musicista di talento, crede fermamente di poter emergere, mentre Orla coltiva l’ambizione di trovare il suo spazio nel mondo della moda. I primi tempi sono difficili: i pochi spiccioli guadagnati cantando nelle strade o nelle stazioni della metropolitana non bastano neppure per comprare il latte. Ma la svolta arriva quando Con viene notato da una band alla ricerca di un bassista. Da quel momento la sua carriera decolla: i palchi dei pub diventano il suo terreno di conquista e le sue canzoni iniziano a circolare, mentre Orla si afferma come modella di successo. Ma la fama porta con sé segreti e sacrifici. Nel 1986 i Fishermen accettano di tornare sul palco per un memorabile concerto di beneficienza a Wembley. Ma manca qualcuno. Con Daly, frontman carismatico e simbolo di una generazione, è scomparso diciassette anni prima in circostanze misteriose, vittima di un episodio di violenza inspiegabile. Solo una persona conosce la verità di quella notte, e se Con dovesse riapparire, la storia rischierebbe di ripetersi, con esiti ancora più drammatici. Tra le atmosfere vibranti di Carnaby Street e le passioni che incendiano l’epoca d’oro della musica, il romanzo “Ultima canzone d’amore” intreccia sogni, ambizione e mistero in una storia fatta di canzoni, bellezza e ambizione sfrenata.