"C'erano quelli che leggevano e poi c’erano gli altri.
Ci si accorgeva subito se uno era un lettore oppure no.
Tra gli esseri umani non c’è differenza più grande."
Nel tranquillo villaggio di Bookhyun, nascosto tra le montagne nel sud della Corea, si nasconde una piccola libreria dal nome evocativo: "Goodnight." È qui che Haewon, dopo aver lasciato il suo lavoro di insegnante d'arte a Seoul, ritorna per riscoprire le sue radici. Ad accoglierla c’è sua zia, proprietaria di una pensione ormai decadente, e Eun-seop, un vecchio compagno di scuola che ora gestisce la libreria, trasformandola in un rifugio per anime curiose e appassionate di storie. È proprio qui che le serate del villaggio si animano grazie a un vivace club di lettura in cui i membri del gruppo, attraverso i libri, condividono emozioni, segreti e riflessioni che si intrecciano con le vicende personali dei personaggi. Eun-seop cattura ogni frammento della vita quotidiana degli abitanti del villaggio in un diario, rivelando sentimenti e storie che il tempo sembrava aver nascosto. Giorno dopo giorno riaffiorano ricordi e segreti dimenticati, mentre una tenera storia d’amore sboccia lentamente. Con le sue atmosfere calde e suggestive, il romanzo “La piccola libreria ai piedi della montagna” celebra il valore delle piccole comunità e l’arte del narrare, conquistando gli amanti dei romanzi inspirational e degli ambienti intimi coreani.