"C'erano quelli che leggevano e poi c’erano gli altri.
Ci si accorgeva subito se uno era un lettore oppure no.
Tra gli esseri umani non c’è differenza più grande."
Secondo Nicolai Lilin, l'Ucraina ha un'identità politica e culturale molto più complessa di come viene raccontata, soprattutto dai media italiani. La propaganda di guerra non ha ammesso sfumature e distinguo, non ha considerato molte ambiguità e contraddizioni: ha reso eroico un intero paese e ha glorificato una storia nazionale che unita non è e non lo è mai stata. Attraverso ricostruzioni storiche, analisi economiche e riflessioni pungenti sul presente Lilin ci racconta come nasce l'idea di nazione ucraina nell'Ottocento e durante il Novecento e come si configura prima, durante e dopo il crollo dell'Unione Sovietica.