"C'erano quelli che leggevano e poi c’erano gli altri.
Ci si accorgeva subito se uno era un lettore oppure no.
Tra gli esseri umani non c’è differenza più grande."
«Nominare vuol dire conoscere. C'è un potere in questo. Ci avreste mai creduto? Le parole si possono afferrare e si espandono e contorcono in continuazione, bachi da seta intrappolati da qualche parte tra i molari.»