"C'erano quelli che leggevano e poi c’erano gli altri.
Ci si accorgeva subito se uno era un lettore oppure no.
Tra gli esseri umani non c’è differenza più grande."
«Bel pelosone mio» disse l'orca, «che si dice nel mondo?» «Che non c'è un dito di pulito, e che ogni cosa va a rovescio.» «Va bene, ma che c'è di preciso?» «Eh, ci sarebbe un bel po' da raccontare: furfanti stimati, poltroni onorati, assassini protetti, guitti difesi, e galantuomini disprezzati. Per dirtene una sola, senti cosa è successo al figlio del re, che si era fabbricato una strada per andare da una bella figliola...» In un mondo in bilico tra realismo e fantasia, entra in scena un'umanità coloratissima: furfanti e mezzediavole vecchi sborsellati nudi come pidocchi, orchi con fronte broccoluta e occhi strabicoli, fate seduttrici, paggi, staffieri e principesse così belle da ubriacare ogni cuore di desiderio. Età di lettura: da 10 anni.